Inaugurata la Quarta Edizione della Summer School del Progetto Ambasciatori a Trento
«Ancora prima di istituire la nostra Fondazione, sapevamo di voler portare avanti la voce di Antonio e il suo sogno europeo nelle scuole, un sogno condiviso da molti di noi e che si concretizza nel lavoro di tanti giovani appassionati.» Luana Moresco, Presidente della Fondazione Antonio Megalizzi, ha aperto la cerimonia di inaugurazione della Quarta Edizione del Progetto Ambasciatori accogliendo i 30 giovani selezionati e provenienti da tutta Italia, pronti per essere formati e per portare la voce di Antonio nelle scuole di tutto il Paese.
Insieme a lei, i rappresentanti delle istituzioni e i partner di progetto hanno preso parola per evidenziare il lavoro svolto dalla Fondazione nel corso degli anni, la determinazione e la forza nel realizzare il sogno di Antonio, e l’importanza della partecipazione giovanile nell’educazione civica tramite la formazione peer-to-peer per costruire insieme un’Europa più giusta e più forte.
Per i saluti istituzionali è intervenuta la Vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa, che ha ricordato: «Essere cittadini europei significa impegnarsi per sentirsi uniti non solo dal punto di vista economico ma anche dei valori. Il coinvolgimento dei ragazzi nelle scuole è il primo importante passo. La Provincia crede in voi e nella vostra partecipazione attiva». A seguire il Sindaco del Comune di Trento Franco Ianeselli ha sottolineato l’importanza di contrastare con la formazione le forze che tentano di indebolire le fondamenta europee, e il Direttore della Scuola di Studi internazionali dell’Università di Trento Stefano Schiavo. Tra i partner è intervenuta Stefania Nardelli, Responsabile stampa e comunicazione della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, Ufficio di Milano, riportando un messaggio di Claudia Colla, Capo della Rappresentanza, la quale ha dichiarato: «La Rappresentanza della Commissione europea a Milano è stata al fianco della Fondazione Megalizzi fin dalla prima edizione pilota. Sono onorata di aver scritto le prefazioni delle nuove edizioni dei tre libri che gli Ambasciatori, che si formeranno in questa Summer School, porteranno nelle scuole primarie e secondarie italiane. Sosteniamo con tutto il cuore un’iniziativa che porta l’Unione vicino ai ragazzi, la Next Generation EU: saranno loro infatti a dover affrontare le sfide del futuro. La cultura e la conoscenza sono il primo strumento perché i giovani possano fare parte del processo democratico europeo e scegliere l’Europa del futuro. Buon lavoro, cari Ambasciatori!»
Tra gli interventi dei partner, anche quelli di Giulia Lanzarini di Fondazione Compagnia di San Paolo, Giorgio Fracalossi, Presidente di Banca Per il Trentino Alto Adige, e Francesca Mancuso in rappresentanza dell’Assessore Angelo Gennaccaro della Regione Trentino Alto Adige.
Durante l’evento, è stato letto un messaggio inviato dal Commissario Paolo Gentiloni, allegata al presente comunicato stampa.
Al centro della cerimonia, la presentazione dei 30 ambasciatori selezionati. Gli ambasciatori, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, provengono da 15 diverse regioni d’Italia e frequentano corsi di laurea triennale e magistrale in varie discipline. È emerso il loro entusiasmo, il desiderio di restituire qualcosa alle proprie comunità e mettersi in gioco in questo percorso. A dare inizio ufficiale alla formazione, la lectio magistralis “La costituzione italiana e il cuore costituzionale nell’Europa” tenuta da Daria de Pretis, Vicepresidente emerita della Corte costituzionale e Professoressa emerita dell’Università di Trento.
Il Progetto Ambasciatori si propone di dare voce e spazio ai giovani universitari, consentendo loro di condividere la passione per l’Unione europea e la comunicazione con ragazzi più giovani. Gli Ambasciatori terranno lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, creando percorsi formativi su temi rilevanti e complessi. Per prepararli a svolgere questo ruolo, la Summer School coprirà una vasta gamma di tematiche, dall’integrazione europea al funzionamento delle istituzioni, dall’economia ai grandi temi attuali come l’ambiente, la guerra e la migrazione. Le lezioni, tenute da docenti, esperti, rappresentanti delle istituzioni e giornalisti, saranno integrate con laboratori, workshop e attività pratiche, mirate a sviluppare le competenze nell’ambito della comunicazione e a imparare ad adattarsi al pubblico dei bambini e dei ragazzi di diverse età.
Ci saranno, inoltre, dei momenti aperti alla cittadinanza:
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Tavola rotonda “L’Unione europea in un mondo di conflitti”
25/06 alle 17:00 – Salone di Rappresentanza (Palazzo Geremia), via Belenzani, 20 – Trento
Con Ferdinando Nelli Feroci (Istituto Affari Internazionali), Micol Flammini (Il Foglio), Lorenzo Ferrari (Osservatorio Balcani Caucaso). Modera: Pietro Sala (Fondazione Antonio Megalizzi) -
Tavola rotonda “Comunicazione e (dis)informazione nell’Unione europea”
26/06 alle 17:00 – Sala Nones (Palazzo Benvenuti), via Belenzani, 12 – Trento
con Cristopher Cepernich (Università di Torino), Maurizio Molinari (Ufficio del Parlamento europeo in Italia), Elena Maggi (EDMO, School of Transnational Governance, EUI). Modera: Andrea Fioravanti (Linkiesta) -
Analisi del Report “Much more than a market” e del libro “Molto più di un mercato”
28/06 alle 14:30 – Salone di Rappresentanza (Palazzo Geremia), via Belenzani, 20 – Trento
con Enrico Letta e Alberto Faustini
La Summer School 2024 ha già ricevuto numerosi riconoscimenti: il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito nuovamente la prestigiosa “Medaglia del Presidente della Repubblica“ e la Presidente Roberta Metsola ha deciso di accordare l’Alto patrocinio del Parlamento europeo.
Il Progetto, realizzato in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Banca per il Trentino-Alto Adige e Regione Trentino-Alto Adige, ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza dell’Unione europea e una corretta informazione tra bambini, ragazzi e giovani adulti.