Scopri il nostro team di Ambasciatori e Ambasciatrici che porterà la voce di Antonio con passione nelle scuole di ogni ordine e grado nell’anno accademico 2023/2024.

Stefano Actis

Stefano Actis

Ambasciatore 24/25

Francesca Aliprandi

Francesca Aliprandi

Ambasciatrice 24/25

Credo che ogni cittadino debba fare la sua parte per la costruzione di una società migliore. Come Ambasciatrice della Fondazione Antonio Megalizzi ce la metterò tutta per fare la mia parte nelle scuole, aiutando i ragazzi delle medie a diventare cittadini europei consapevoli, curiosi e informati.

Beatrice Benchea

Beatrice Benchea

Ambasciatrice 24/25

Andrea Borraccetti

Andrea Borraccetti

Ambasciatore 24/25

Portare il messaggio di Antonio con il sorriso e l’avanguardia che lo contraddistinguevano nel raccontare l’Unione Europea non è facile, ma coltivando il seme della speranza e della conoscenza e raggiungendo le nuove generazioni ci renderà più consapevoli delle sfide e del futuro che ci attende e che dobbiamo essere pronti ad affrontare con contezza e preparazione.

Clara Calvi

Clara Calvi

Ambasciatrice 24/25

Il mio sogno come ambasciatrice è portare nelle scuole italiane la possibilità per i ragazzi di sviluppare un pensiero critico e consapevole, capace di abbracciare la complessità del mondo in cui viviamo. Vorrei che comprendessero la straordinaria bellezza dell’essere cittadini europei, un’identità che racchiude diritti e doveri fondamentali. Immagino un futuro in cui questi giovani crescano con la consapevolezza del loro ruolo attivo nella società europea. Non vedo l’ora di intraprendere questa avventura e di vedere i frutti di un progetto che potrebbe trasformare le loro vite e il nostro futuro comune nell’Unione europea! 

Tatiana Campisano

Tatiana Campisano

Ambasciatrice 24/25

L’Unione Europea risulta ancora troppo lontana, per questo con l’impegno di essere una brava Ambasciatrice spero di portarla all’interno delle vite di tutti i ragazzi/e che incontrerò in questo magnifico viaggio. 

Aurora Cavallini

Aurora Cavallini

Ambasciatrice 23/24

Perchè? Per raccontare ai ragazzi tutte le opportunità che hanno grazie all’UE, e che probabilmente non sanno di avere! Per permettergi di viaggiare, di studiare, di conoscere nuovi ambienti, culture diverse, altri punti di vista, nuovi amici con cui parlare inglese, francese, o spagnolo. Per dirgli che hanno un’Europa da esplorare e da conoscere, e che non saranno soli nel farlo. Per spiegargli che diversità è ricchezza, e che la paura nasce quando non conosciamo l’altro, che l’unione fa la forza e che esistono tanti mondi al di fuori del proprio.

Alessandro Cercaci

Alessandro Cercaci

Ambasciatore 24/25

Al medico insegniamo medicina, all’ingegnere insegniamo fisica, e al cittadino democratico, cosa insegniamo? Sono diventato ambasciatore per dare consapevolezza e strumenti alle nuove generazioni, per poter eccellere nel loro lavoro di cittadinƏ della democrazia Europea.

Elisabetta Crisponi

Elisabetta Crisponi

Ambasciatrice 24/25

Sono ambasciatrice perché sono un’europea che crede nel potere benefico della Comunicazione, dellInformazione e della Formazione. Sono ambasciatrice perché vedo nell’Europa unita,
consapevole e solidale una casa di valori per tutta l’umanità.

Denis Daranuta

Denis Daranuta

Ambasciatore 24/25

La conoscenza e la comprensione dell’importanza dell’Unione europea sono cruciali per promuovere un’ Europa più forte e unita, capace di affrontare le sfide globali. Grazie al Progetto Ambasciatori, sono ancora più consapevole di quanto sia fondamentale il nostro impegno comune.

Edoardo Alberto Di Domizi

Edoardo Alberto Di Domizi

Ambasciatore 24/25

Essere ambasciatore della Fondazione Megalizzi per me significa dare la possibilità alle nuove generazioni di conoscere il meraviglioso mondo dell’Unione Europea. L’UE è nella nostra quotidianità sin dalla nascita e noi giovani dobbiamo essere uniti per migliorarla e portare sempre più avanti il motto united in diversity

Michelangelo Dondi

Michelangelo Dondi

Ambasciatore 24/25

A partire dal 2022, ma in realtà almeno dal 2001, la storia ha ripreso a scorrere impetuosa in una vecchia Europa che negli anni ’90 si stava convincendo di essere destinata a un tranquillo pensionamento. Trovo ogni giorno più attuali le parole pronunciate da Luigi Einaudi nel 1954 quando diceva che “[…] La necessità di unificare l’Europa è evidente. Gli stati esistenti sono polvere senza sostanza […]. Solo l’unione può farli durare. Il problema non è fra l’indipendenza e l’unione; è fra l’essere uniti o scomparire […]”.

Parafrasando Massimo D’Azeglio, sono fermamente convinto che, fatta l’Europa, si debbano fare gli europei e le europee che ne difendano i valori e i confini. Andrò quindi nelle scuole per portare le nuove generazioni a riflettere sul fatto che non si possa MAI dare per scontato il rispetto dello stato di diritto, dell’autodeterminazione dei popoli e dei diritti umani. Credo che Antonio direbbe che l’Europa da questo punto di vista è una grandissima opportunità, che va saputa cogliere, e che pertanto deve innanzitutto essere conosciuta. Soprattutto dai giovani, che sono e saranno la forza vitale del progetto di integrazione europea.

Martina Ailén García

Martina Ailén García

Ambasciatrice 24/25

L’UE mi ha permesso di studiare e lavorare in diversi paesi che hanno arricchito il mio percorso interculturale, multilinguistico e professionale.
E’ ora di restituire alle nuove generazioni quanto appreso lungo il viaggio verso un’Europa più informata, equa ed inclusiva, rivisitandone privilegi e pari opportunità. ¡Vamos!

Alessandro Gavazzi

Alessandro Gavazzi

Ambasciatore 23/24

Narrare l’Europa oggi agli europei di domani

Giulia Giacchi

Giulia Giacchi

Ambasciatrice 23/24

Sono ambasciatrice perché ho avuto la (s)fortuna di conoscere l’Unione Europea solo in Università, e voglio evitare che questo ricapiti. Trasmetterò la mia passione ed entusiasmo ai bambini più piccoli che avranno l’opportunità di diventare cittadini un po’ più consapevoli di ciò che li circonda.

Edoardo Giudici

Edoardo Giudici

Ambasciatore 24/25

Comphort Joseph

Comphort Joseph

Ambasciatrice 23/24

Ciao! Sono Comphort e provengo dalla cittadina di Pordenone.
Spesso quando si parla di UE, si fa riferimento al mercato unico europeo che consente a merci, servizi, persone e capitali di circolare liberamente nel territorio unionale, tuttavia l’Unione Europea non è solamente espressione di un mercato economico, ma si fonda su molteplici valori e principi fondamentali, quali la dignità umana, l’uguaglianza fra individui e il rispetto dei diritti umani. E come evidenzia l’art. 2 del Trattato sull’Unione europea, questi sono dei valori comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini. Vorrei, grazie al Progetto Ambasciatori, diffondere anche questa Unione Europea: un’Unione Europea fatta di conquiste; un’Unione Europea che, quando non è più possibile realizzare dei passi indietro per quel che è il contesto storico, va avanti, aumentando le tutele per i cittadini (si pensi ai diritti digitali); un’Unione Europea che, di fronte a una crisi, risponde con maggiore integrazione: un’Unione Europea fatta di opportunità. #insieme per EU

Nicolò Lagrosa

Nicolò Lagrosa

Ambasciatore 24/25

“Lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato”. È con questo spirito che ho deciso di propormi come Ambasciatore della Fondazione Antonio Megalizzi. Grazie a questo prestigioso ruolo avrò l’opportunità di diffondere, nelle scuole superiori, la passione per il progetto europeo, per un’Europa in cui la diversità è una forza e la collaborazione una realtà.

Eleonora Lauro

Eleonora Lauro

Ambasciatrice 24/25

Sono onorata di ricoprire il ruolo di Ambasciatrice presso la Fondazione, una “famiglia” che mi ha accolto con calore e supporto. In questa posizione, ho l’opportunità di rappresentare la fondazione nelle scuole elementari italiane, promuovendo i valori fondamentali dell’Unione Europea.

Credo fermamente che la formazione ai valori e al senso critico debba iniziare sin dalla tenera età. Educare i bambini nelle scuole elementari su temi come solidarietà, rispetto, diversità e cittadinanza attiva è essenziale per costruire una futura cittadinanza consapevole e responsabile. La mia missione è quella di nutrire e sostenere questi principi nei giovani studenti, preparandoli a fare scelte informate e a diventare cittadini europei impegnati e consapevoli.

Marta Marson

Marta Marson

Ambasciatrice 24/25

Ho scelto di candidarmi come ambasciatrice della Fondazione Megalizzi per offrire, sin dall’infanzia, opportunità di avvicinarsi e appassionarsi all’Unione Europea, esperienze che attualmente mancano nell’offerta formativa scolastica.

Alessandro Massafra

Alessandro Massafra

Ambasciatore 24/25

Sono diventato Ambasciatore perchè sono convinto che sia importante smettere di restare alla finestra a guardare quello che accade di sotto, piuttosto dovremmo scendere e sporcarci le mani per costruire insieme, mattoncino dopo mattoncino, un’Europa che sia casa per tutti.

Flavio Pasquale

Flavio Pasquale

Ambasciatore 24/25

Chiara Pedrotti

Chiara Pedrotti

Ambasciatrice 24/25

Antonella Pirruccio

Antonella Pirruccio

Ambasciatrice 24/25

Grazie ad un mio professore universitario mi sono appassionata all’Unione Europea, una passione che ha poi condizionato il mio percorso. Probabilmente, se questo incontro fosse avvenuto prima, le mie scelte sarebbero state diverse, chi lo sa… Quello che so per certo è che di Unione Europea se ne parla poco perché la si percepisce come qualcosa di distante, ed ecco perché, come ambasciatrice, vorrei contribuire ad accorciare questa distanza.

Vito Pizzolante

Vito Pizzolante

Ambasciatore 24/25

Io Antonio non l’ho mai conosciuto, eppure mi riempie di speranza. C’è speranza nei sui scritti, nelle sue storie, negli occhi di chi li vuole bene. Gli adolescenti ai quali parlerò sono cresciuti prima vivendo una pandemia globale, poi sentendo parlare di guerra. Il mio obiettivo allora sarà portare quella speranza nel loro cuore, speranza di un futuro migliore che siamo tutti quanti chiamati a scrivere, insieme. E quale metodo migliore di far vedere loro i diritti e le opportunità che l’UE offre a tutti noi?

Martina Rebecchi

Martina Rebecchi

Ambasciatrice 24/25

Lisa Tassi

Lisa Tassi

Ambasciatrice 24/25

Sono ambasciatrice per colmare nel mio piccolo la distanza che vedo tra cittadini europei e istituzioni. Sono ambasciatrice perché sono curiosa del dialogo e il confronto. Sono ambasciatrice perché voglio prendermi cura della nostra casa comune, per renderla partecipe e accogliente per tutte le persone.

Claudia Vadalà

Claudia Vadalà

Ambasciatrice 24/25

In qualità di ambasciatrice, è un onore per me poter diffondere il messaggio di Antonio alle nuove generazioni; con la stessa passione con cui Antonio lavorava per un’ Europa sempre migliore e con lo stesso amore con cui anche io, ormai da qualche anno, mi sono avvicinata alla politica europea, con il desiderio di prendere parte attiva al cambiamento. Come disse il pionere dell’UE A. Spinelli: “La via da percorrere non è facile, nè sicura. Ma deve essere percorsa e lo sarà”. Ed è con questo monito che intendo cominciare il mio percorso con la Fondazione, entusiasta di tutto quello che mi aspetta.

Filippo Vecchi

Filippo Vecchi

Ambasciatore 24/25

Questa esperienza mi ha permesso di capire che il nostro ruolo di Ambasciatori non è quello di plasmare le opinioni delle persone sull’Unione Europea ma di consegnare gli strumenti per crearne una propria e questo è ancora più fondamentale per la creascita di una nuova generazione che dovrà affrontare le complicate sfide del futuro.

Riccardo Zambaldo

Riccardo Zambaldo

Ambasciatore 23/24

La bandiera europea è esposta fuori da ogni scuola. E ciò non dovrebbe rappresentare un mero senso di appartenenza, peraltro ancora da costruire, bensì un’occasione per rendersi consapevoli di diritti, doveri e opportunità. Rendersene conto soltanto all’università, come è accaduto a molti giovani della nostra generazione, spesso è troppo tardi.