Torna il Premio IAI “Giovani talenti per l’Italia, l’Europa e il mondo”

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Edizione 2022
roma

I confini in un mondo interconnesso: che senso hanno i confini nazionali in un mondo sempre più interconnesso?” è questo il tema della quinta edizione del “Premio IAI – Giovani talenti per l’Italia, l’Europa e il mondo” indetto dall’Istituto Affari Internazionali – IAI, che prevede  anche quest’anno il Premio Speciale per la comunicazione intitolato a “Antonio Megalizzi”.
Per il quarto anno, dal 2019,
IAI inserisce nel concorso il “Premio speciale” per onorare il ricordo di Antonio e ricordare la sua passione per le tematiche europee. Siamo lieti di questa decisione e speriamo che l’impegno e la creatività di Antonio possano essere d’ispirazione a tanti e tante.

Un tema che potrebbe sembrare ormai inflazionato o superato in quanto dalla costituzione delle prime istituzioni dell’Unione Europea, gli accordi tra stati, l’evoluzione normativa europea affiancata dall’evoluzione digitale è stato possibile avere un mondo sempre più a “portata di mano”.
Eppure non è così: è fondamentale
ora riflettere sull’interconnessione globale.

Nel libro “il gioco dei regni” di Clara Sereni, Mimmo, un Emilio Sereni bambino, in un viaggio a Venezia sceglie come souvenir una murrina con dentro un mappamondo e se la mette in tasca “Della geografia Mimmo, aveva allora un’idea vaga, ma pensò che avercelo in tasca, il mondo, era un buon modo per non lasciarselo sfuggire”, e forse ci siamo sentiti come quel bambino del primo novecento fino all’avvenuta della pandemia che ha messo in discussione la nostra possibilità di muoversi e viaggiare. 

Tutti i finalisti potranno vedere un estratto del loro saggio sulla rivista on-line dell’Istituto, AffarInternazionali, riceveranno un attestato di merito e potranno aderire all’Istituto Affari Internazionali in qualità di soci junior gratuitamente per un anno.  

Il tema scelto è stato reso ancora più attuale dal recente conflitto che sta avvenendo sul territorio europeo, perchè un ruolo fondamentale nella resistenza degli Ucraini nei confronti dell’invasore russo, lo gioca la consapevolezza di quale sia il loro luogo di appartenenza e non si tratta solo di un luogo fisico “geolocalizzato”, ma di sentirsi parte di una comunità che condivide gli stessi valori e aspirazioni. La riflessione quindi si sposta su quali siano questi valori che ci definiscono come individui e come identità collettive, in che modo condividiamo la nostra cultura e allo stesso tempo assorbiamo quella degli altri, quale definizione dare a questo punto al concetto di confine e quando e a chi la libertà di muoversi può essere preclusa. Questi sono solo alcuni degli approfondimenti che potranno essere sviluppati dai ragazzi e dalle ragazze che decideranno di partecipare al concorso. La scadenza è fissata per il 15 maggio.

Porta la tua voce. Partecipa al PREMIO IAI.

Gli elaborati e i video dovranno essere inviati all’indirizzo mail dedicato all’indirizzo premio@iai.it
entro e non oltre le ore 23:59 di giovedì 15 maggio 2022.

I candidati e le candidate dovranno inviare per partecipare:

  • al Premio IAI un saggio sul tema prescelto, della lunghezza tra un minimo di 1000 e un massimo di 1500 parole, escluse note e bibliografia;
  • al Premio Speciale “Antonio Megalizzi” un video-clip (preferibilmente in formato mp4, da registrare anche in forma amatoriale, purché con orientamento orizzontale e lunghezza ideale di 40 secondi) che risponda al quesito del concorso. 

Per i ragazzi/e che avranno la possibilità di partecipare si tratta di un’occasione importante tra i premi, destinati agli autori di due saggi di ciascuna categoria – università e scuole superiori – e all’autore del  video-clip, la pubblicazione dei lavori in una delle collane editoriali dello IAI, un tirocinio retribuito e la partecipazione a titolo gratuito a uno dei corsi formativi IAI, inoltre per tutti finalisti vedranno pubblicato un estratto del loro saggio sulla rivista on-line dell’Istituto, AffarInternazionali, e oltre a ricevere un attestato di merito e potranno aderire all’Istituto Affari Internazionali in qualità di soci junior gratuitamente per un anno. Un’opportunità da non lasciarsi scappare.

A cura di Maria Chiara Borghesi