“UE, ci 6? Le sfide della Commissione Von der Leyen”
Al via la Collaborazione tra Fondazione Antonio Megalizzi e Orizzonti Politici: due realtà giovanili unite da obiettivi comuni, quella di raccontare la realtà che ci circonda soprattutto ai più giovani.
Chi siamo?
La Fondazione Antonio Megalizzi nasce per portare avanti il sogno europeo di Antonio Megalizzi. Con i suoi due pilastri “formare ed informare”, la Fondazione promuove progetti volti a sensibilizzare all’educazione alla cittadinanza europea, per essere cittadini attivi e dotati di senso critico.
Orizzonti Politici è un think tank giovanile che si occupa di analisi per quanto riguarda politica internazionale, politiche pubbliche ed economia. Obiettivo principale è quello di promuovere e incentivare un dibattito politico accessibile e costruttivo. Questo viene perseguito tramite la creazione di articoli e analisi che vengono creati con un approccio analitico, indipendente e dando spazio ai punti di vista e alle istanze dei giovani.
Le due realtà danno avvio a una collaborazione social e sono pronte a raccontare l’operato della Commissione Ursula Von der Leyen a 4 anni dal suo insediamento. Nelle sue sei priorità quinquennali (2019-2024) la Commissione europea ha lavorato e, tuttora lavora, a conseguire la neutralità climatica entro il 2050, a guidare l’Europa verso una trasformazione digitale, a favorire gli investimenti e a sostenere una crescita che crei posti di lavoro di qualità, con una particolare attenzione ai giovani e alle piccole imprese. E non solo, obiettivo della Commissione è quello di rafforzare e coordinare l’approccio con l’esterno e diffondere una voce europea unita nel mondo oltre che garantire un’Unione europea sociale ed economica improntata all’uguaglianza, alla tolleranza e all’equità per tutti i cittadini e fondata sullo Stato di diritto. Trasversalmente, un grande ruolo è dato ai cittadini europei nel processo decisionale e nella definizione delle priorità dell’UE, per portare avanti e difendere il pilastro della democrazia.
© European Union
Ma a fronte di un programma così ben definito e fiducioso nel cambiamento per un’Unione europea al passo con i tempi, la pandemia di Covid-19 e l’invasione russa sul fronte ucraino, che ruolo hanno giocato?
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