Favola distopica se l’ue non fosse mai esistita

Mar 25, 2021 | News

Sono passati 64 anni dal 25 marzo 1957, quando furono firmati i Trattati di Roma, un momento fondamentale per il percorso di integrazione europeo.
Il primo istituisce la Comunità economica europea (CEE), mentre il secondo realizzata Euratom, la Comunità europea dell’energia atomica.

In occasione dei 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, nel 2017, Antonio Megalizzi aveva immaginato un’Europa senza Unione europea durante la puntata di Europhonica dedicato all’evento.
Con il suo sguardo critico e la sua elegante ironia, Antonio ha raccontato questo possibile mondo distopico.
Puoi riascoltare il podcast qui!

Favola distopica se l’Ue non fosse mai esistita

I Trattati di Roma

Era il 1957, quando a Roma vengono firmati i due trattati che  rappresentano il momento costitutivo della Comunità Europea.
7 anni prima, la Dichiarazione Schuman aveva gettato le basi per la nasciata della prima antenata dell’UE: la Comunità del Carbone e dell’Acciaio, chiamata CECA. Fondata nel 1952, era composta da sei paesi: Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

Gli stessi paesi hanno deciso di allargare la loro collaborazione ad altri settori economici, rafforzando le fondamenta di tale integrazione con i Trattati di Roma. Con essi si sviluppa l’idea di un futuro comune per i paesi europei.
Cooperare per obiettivi condivisi inizia da subito a mostrare i primi frutti: i paesi si rafforzavano e, nel corso degli anni, altri stati iniziarono a chiedere di aderire all’UE.