21 agosto – Giornata internazionale dedicata alle vittime del terrorismo
La Giornata internazionale dedicata alle vittime del terrorismo è stata istituita nel 2018 con la risoluzione 72/165 dall’Assemblea Generale dell’ONU al fine di onorare le vittime e supportare i sopravvissuti al terrorismo.
La terza commemorazione della Giornata avviene in un periodo difficile per la comunità internazionale, piegata dalle continue conseguenze della pandemia COVID-19 avvertita in ogni parte del mondo. Nonostante la cancellazione di molti eventi e la comunità internazionale focalizzata sulla risposta alla pandemia, è necessario trovare del tempo per ricordare e onorare le vittime del terrorismo, per offrire occasioni di confronto e stimolare azioni pratiche.
Promuovere i diritti umani, lo stato di diritto e contrastare il terrorismo in tutte le sue forme sono tra gli obiettivi della Fondazione Antonio Megalizzi, che nel suo Statuto esprime l’intento ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di tali tematiche e individuare momenti ed occasioni di dibattito.
Vogliamo ricordare oggi Antonio Megalizzi, Bartosz Orent-Niedzielski e tutte le vittime di terrorismo. Antonio e Bartek avevano visioni, modi di fare e comportamenti diversi, ma obiettivi comuni: capire e raccontare l’Unione Europea, incuriosirsi e appassionarsi, partecipare alle proprie realtà da cittadini attivi.
Hanno lavorato insieme fianco a fianco in Europhonica
scoprendosi amici e discutendo di Unione Europea, politica e giornalismo. Vogliamo ricordare la loro passione, impegno e dedizione, affinché possano essere d’ispirazione a molti.
«Terrorism in all its forms and manifestations remains a global challenge. It causes lasting damage to individuals, families and communities. These scars run deep, and while they may fade with time, they never disappear.»
António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite
In questa terza commemorazione, le Nazioni Unite propongono l’evento online “Not Forgotten: Stories of Remembrance of Victims of Terrorism” con l’intervento del Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres. Un momento per condividere testimonianze con associazioni di vittime ed esperti su come la pandemia abbia influito sulla capacità di onorare e commemorare le vittime e i sopravvissuti al terrorismo.
Condividere e riflettere per sviluppare piani di assistenza globali, per mobilitare le forze politiche ad incanalare le risorse nei problemi globali, per costruire azioni pratiche a livello nazionale, per sostenere il ricordo e la riparazione dell’intera comunità internazionale.
Non Fermiamo Questa Voce.